E’ finita un’altra stagione, la prima di Promozione di questi colori. Non che Vairano non ci fosse già stata, ma i colori rossoblu mancavano dalla serie B regionale dagli inizi degli anni 2000, precisamente quando sparisce la gloriosa US Vairano Scalo.
Non è stato un anno facile, proprio per niente. Società che da poco frequenta questi lidi, neopromossi, outsider, con tanti giovani. Ma, si sa, a Vairano il calcio si fa da oltre 70 anni, e questa tradizione non poteva certamente perdersi così. Quindi ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo cercato di costruire una squadra che l’esperto mister Andrea Scalera avrebbe potuto gestire al meglio in questa difficile categoria, via di mezzo, ma da sempre, più difficile e competitiva delle altre.
Non avevamo fatto bene i conti e a dicembre ci siamo trovati a dover correggeri il tiro. I ragazzi sono stati straordinari e hanno deciso di dare di più in un momento difficile per tutti.
E così è arrivata la salvezza, con il più roseo degli obiettivi sfiorato per una manciata di punti, ma da neopromossa, probabilmente, non potevamo fare molto di più, visto l’inizio un po’ zoppicante.
Settimi in classifica, primi nella classifica giovani, siamo la società che crede di più nei ragazzi, abbiamo fatto un dignitoso campionato Juniores, e siamo la squadra che ha fatto esordire più giovani in prima squadra. Un grande primato.
Primato raggiunto con tutti ragazzi locali, perché una cosa, sicuramente, la vogliamo ribadire, crediamo che questa categoria possa essere serenamente mantenuta puntando sulla progettualità, sulla programmazione, e su un allenatore illuminato, insieme al suo staff tecnico e soprattutto sui calciatori della zona.
I risultati arrivano solo se c’è programmazione seria e tanto spirito di sacrificio. Sappiamo che lavorando in questo modo i risultati arrivano solo col tempo, ma siamo disponibili ad investirlo.
Rimane il cruccio di una struttura sportiva che sicuramente va migliorata e sistemata, per quella che è la nostra visione e le nostre ambizioni e siamo disponibili ad affiancarci all’amministrazione comunale per fornire spunti e suggerimenti per la crescita, per tutti, dello sport in questo importante centro.
Ora siamo felici, ci prendiamo qualche giorno per razionalizzare questa straordinaria annata, e poi vi presenteremo il progetto per la prossima stagione.
Un ringraziamento speciale a tutti i nostri sponsor, che ci sostengono, ci aiutano, ci supportano e ci danno la possibilità di progettare i nostri sogni. Grazie.
Abbiamo giocato 30 partite, ne abbiamo vinte 14, perse 10, pareggiate 6. Abbiamo segnato 58 gol, mandando in rete ben 13 giocatori (il top nel giorne), e subite 49, un’età media di 25 anni, con quasi 2 gol a partita.
Il nostro capocannoniere è Simone Perretta, con 10 gol, ma altri giocatori sono arrivati quasi in doppia cifra.
Un’annata straordinaria, che non è un punto d’arrivo, ma sicuramente un punto di partenza.
Ci vediamo alla prossima stagione.